Viaggiare:

· Trasferirsi da luogo a luogo, per lo più distanti l’uno dall’altro, con un mezzo di trasporto.

· Compiere con la mente spostamenti immaginari nello spazio o nel tempo.

All’origine di questa collezione c’è la mia esperienza di emigrata sarda a Barcellona, 5 anni di viaggi intorno al mondo, ritagli di luoghi custoditi in taccuini e tantissime foto.

Camminare tra i banchi della Medina di Tunisi e viaggiare sul trenino per raggiungere Cartagine; rimanere affascinata dalla ricchezza e perfezione dei mosaici dell’Alhambra di Granada; fermarsi davanti a ogni casa di Lisbona per ammirare la varietà dei disegni dei suoi azulejos.

Sentivo la necessità di trovare un posto per ciò che i miei occhi avevano visto e le cose incontrate durante il mio girovagare.

Diventano protagonisti di questa nuova serie di taccuini i segni, grafie appunto, che ho incontrato durante i miei viaggi o nella città che abito e che sono entrati a far parte del mio immaginario, diventando una seconda pelle, un vestito di ricordi.

“GEO -GRAFIE” non è altro che l’evoluzione della  collezione “Nowhere Memories” che era e continuerà ad essere legata alle grafiche della Sardegna; un uscire fuori dai confini dell’Isola per trovare nuovi spunti e impulsi, partire da radici salde e forti ma guardare e affacciarsi all’esterno.

Rappresenta una sintesi di emozioni e di ricordi, di immagini, colori e sfumature, una collezione di avventure e scoperte caratterizzata da quaderni di dimensione e formato diverso, come è il caso della serie dedicata a Lisbona dove la geometria originaria dell’azulejos si riflette nel taglio quadrato dato al quaderno.

Le stampe che caratterizzano le copertine sono state realizzate secondo l’antica tecnica della serigrafia manuale utilizzando tinte a base acqua eco sostenibili ( https://www.manuche.it/2018/09/che-cose-la-serigrafia/ ) , mentre per la rilegatura, anche questa rigorosamente realizzata a mano, ho usato cotone organico, coltivato con metodi e prodotti a basso impatto ambientale.

Piccoli notebooks su cui annotare la lista della spesa, un’idea improvvisa, un pensiero, un film, un racconto, una ricetta, un appuntamento o semplicemente un’emozione, fino a diventare un tesoro di cose preziose da tenere custodite

Come tutte le mie collezioni, sarà in progress nel tempo, si alimenterà costantemente di nuovi frutti e esperienze, in contrasto con l’idea che un progetto nel momento in cui lo si presenta dovrebbe essere finito e completo. ⠀

La trovate QUI!